Incontri di luce

Pietro Tracca non finisce di stupire per il suo fervore innovativo, per la padronanza nel trasformare l’osservazione in materia artistica e in piacere visivo. Acquarellista da sempre, osservatore acuto nel riproporre situazioni atmosferiche, luminosità e colori, compiendo un rituale pittorico dai risultati sempre sorprendenti.

Le opere della recente produzione che Pietro Tracca propone, ritraggono “momenti di città”, nel caso specifico di Vicenza e Venezia, e qualche paesaggio collinare di naturale freschezza compositiva, dall’atmosfera riscaldata ora da una luce soffusa e calda, ora dal biancore della neve quasi sciolta che contrasta le tinte dell’inverno.

La città di Venezia si manifesta con silenziosa presenza tra bagliori di colori intensi, penombre lagunari e la tipica atmosfera grigio perlato della Piazza di San Marco sommersa dall’acqua. Qualche sporadico gruppo di visitatori ravviva lo slancio compositivo.

Per Vicenza Pietro Tracca ha scelto di ritrarre il mercato in piazza nella sua piena attività, smaterializzando le presenze architettoniche con lampi di luce raggiante e ammorbidendole tanto da farle sembrare liquefarsi nei contrasti di luce e ombra su cui figure di persone intente al passeggio calcano la scena. Il gremire della gente che accerchia le bancarelle, i grigi e i colori, non tantissimi, sono scelti e accostati alla maniera di chi conosce bene l’effetto finale.

Il sole proietta i suoi raggi tra le vie del Centro e i passanti compaiono come silhouettes in controluce, immersi nella penombra, o “folgorati” da un chiarore radiante. Le sagome dei palazzi sono disadorne, eccetto qualche elemento architettonico che vale la pena riprendere stagliarsi in piena luce su un cielo completamente terso o affiancato da nuvole appena accennate. Il cielo è sempre spettacolare, di un azzurro contrastato da nubi grigie o da nuvole ovattate di candore, e il tutto viene ammorbidito dall’effetto reso dal “bagnato su bagnato” e dalla scelta del supporto di una carta a grammatura importante, caratteristica di tutti gli acquarelli di Pietro Tracca.

I paesaggi, siano essi immersi nella natura, siano essi scenografia architettonica, e tutti i soggetti ripresi da Pietro Tracca, sono inondati di luci cangianti: contrasti di luce nell’alternarsi di bagliori e penombre; giochi di luce tra cromie tenui e audaci: animate atmosfere per incontri di luce.

Graziella Zardo

locandina mostra Incontri di luce